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Sanificazione condizionatori
Perchè la sanificazione dei condizionatori è così importante?
I climatizzatori non sanificati, compresi i sistemi split, possono essere ambienti ideali per la proliferazione di pericolose contaminazioni batteriche quali funghi, muffe, batteri e DNA umano (cellule della pelle).
Questi sistemi possono ospitare soprattutto muffe nere, generatesi a causa dell’umidità che si accumula nelle bobine e che porta alla formazione di condensa nei condotti al passaggio dell’aria fredda.
Se non vengono eseguiti regolarmente trattamenti di sanificazione, i climatizzatori producono aria insalubre e odori sgradevoli. L’aria viene continuamente riciclata diffondendo in tutto l’ambiente batteri nocivi.
L’inalazione di queste sostanze può causare problemi respiratori come la legionellosi, l’asma, la polmonite da ipersensibilità e la febbre da umidificatore.
Ciò fa sì che l’intervento di uno specialista della pulizia di climatizzatori si riveli essenziale.
Procedura corretta di sanificazione
Il trattamento di sanificazione del climatizzatore si articola in quattro fasi fondamentali:
Smontaggio copertura
Il primo passaggio necessario per poter procedere con il trattamento di sanificazione consiste nel rimuovere la copertura, in modo da accedere all’interno dell’unità e dare inizio alla procedura.
Posa protezione
Prima di procedere, viene applicata un telo di protezione attorno all’unità per evitare di sporcare i vostri ambienti.
Lavaggio
Successivamente, si passa al lavaggio. In questa fase vengono eliminati tutti i batteri e le sostanze nocive accumulatesi nell’unità.
Verifica del flusso d'aria
Conclusa la procedura, viene effettuato un attento controllo del flusso dell’aria per assicurarsi della buona riuscita del trattamento.
I vantaggi della sanificazione in sintesi
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Migliore qualità dell'aria
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Fino al 30% di risparmio energetico
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Il tuo condizionatore durerà più a lungo
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Riduzione delle allergie
In quali ambienti si effettuano trattamenti di sanificazione
Puccetti impianti effettua trattamenti di sanificazioni professionali sia in ambienti privati che in aziende e uffici.
Ogni quanto tempo và effettuato il trattamento di sanificazione
Se le unità vengono utilizzate regolarmente durante tutto l’anno, è necessario procedere con la sanificazione almeno ogni tre mesi.
Se invece utilizzate il condizionatore soltanto durante la stagione estiva, può essere sufficiente effettuare la pulizia dei filtri ad inizio e fine stagione.
In che modo la sanificazione influisce sul risparmio energetico
La sanificazione delle unità di condizionamneto, se effettuata periodicamente da tecnici specializzati, non solo combatte la proliferazione di polvere, acari, muffe, virus e batteri che possono nuocere alla salute, ma risulta essenziale anche per poter mantenere in perfetto stato l’impianto di climatizzazione e quindi ottenere un considerevole risparmio energetico.